domenica 27 maggio 2018

La battaglia di Savona

Mi riferisco al caso del Professor Paolo Savona indicato al Ministero dell'Economia. E al presunto veto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Anche se sembra che il tutto sia rientrato. Meno male, ma è giusto sapere.

Articolo 92 della Costituzione della Repubblica Italiana

Il Governo della Repubblica è composto del Presidente del Consiglio e dei Ministri, che costituiscono insieme il Consiglio dei Ministri.
Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri e, su proposta di questo, i Ministri.
Vado a logica della lingua italiana. Nominare significa dare una carica non elettiva. Sul secondo comma, l'aggiunta in rosso indica a logica che quanto proposto dal Presidente del Consiglio sia vincolante per il Presidente della Repubblica. In caso contrario l'articolo sarebbe stato scritto così:
Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei Ministri e i Ministri.
Cioè l'articolo della Costituzione determina chi deve indicare al Capo dello Stato i nomi dei Ministri. Il Presidente del Consiglio infatti è responsabile dell'operato dei suoi Ministri (ex art. 95), mentre il Presidente della Repubblica no (ex art. 90), infatti per la promulgazione delle leggi è richiesta la controfirma del Ministro e a volte anche del Presidente del Consiglio.
In sostanza la nostra Costituzione prevede che il Presidente della Repubblica conferisca l'incarico al Presidente del Consiglio dei Ministri dopo aver accertato che egli disponga di una maggioranza in Parlamento. In seguito sui singoli Ministri deve valutare solo che non abbiano impedimenti a ricoprire incarichi pubblici, che ne abbiano la competenza e che non siano indegni moralmente.
In nessun caso, essendo la Repubblica Italiana una repubblica parlamentare, il Presidente della Repubblica può decidere sul governo con finalità politiche le quali spettano al Parlamento sovrano e ai partiti.
Quello che può succedere in Italia, a responsabilità del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è molto grave, tanto quanto quello che hanno fatto i suoi predecessori.
Leggete cosa scrive Costantino Mortati, Costituente che ha discusso e scritto l'articolo 92:
La proposta dei ministri del Presidente del Consiglio incaricato deve ritenersi strettamente vincolante per il Capo dello Stato". In “Istituzioni di diritto pubblico”.
Per dire che non è un mio parere...