lunedì 9 marzo 2020

Bestiario



Nella Bibbia, libro del Levitico capitolo XI versetti da 4 a 7 e seguenti, sono indicati gli animali impuri: maiale, coniglio, cammello e irace. A parte che nessuno sa che cazzo di animale sia l'irace (è la procavia, una via di mezzo fra un topo e un coniglio) nei versetti seguenti sono enumerati altri animali non idonei alla cibazione: uccelli rapaci, rettili, insetti vari ecc....
Però per i musulmani il cammello è edibile (sura VI “ Sura del gregge ” versetti 144-146) anzi è come un animale sacro (sura XXII “ Sura del pellegrinaggio ” versetto 37).
Ora visto il successo terrorizzante che il virus influenzale covid19 sta avendo sulla popolazione, si può immaginare che questa strategia sarà utilizzata in altri casi in cui si voglia instaurare un regime di panico irrazionale o di restrizione delle libertà individuali, in barba alla Costituzione, perché quando si parla della salute si può dichiarare lo stato di emergenza nazionale, anche senza rispettare le forme di legge come è successo in Italia, e la maggior parte della popolazione, precedentemente rincoglionita da una sapiente campagna di stampa e disinformazione, accetterà supinamente ringraziando.
Si pone però il problema tecnico da quale animale far derivare il virus, attraverso la zoonosi e l'adattamento e la formazione di un ceppo virale compatibile con l'uomo, cioè non altamente letale, e quindi infettivo su larga scala.
La soluzione maiale è un evergreen: il porco sta sulle balle a ebrei, musulmani, qualche cristiano, vegani e ecologisti salutisti. Ma non è che si possa utilizzare sempre il suino perché alla fine ti sgamano.
Quest'ultimo virus coronato viene dal pipistrello: idea sagace perché richiama subito il vampiro e il sangue.
Sul cammello non so se tutti sarebbero d'accordo. Il coniglio rischia forte, la procavia conta sul fatto che nessuno sa che cazzo di animale sia, come detto. Aquila, falco e rapaci, oltre che uccelli che in genere si sa ' portano le malattie ', sono cattivi anche se belli e ciò rende tutto più difficile, però con un barbagianni si potrebbe fare, con l'allocco no perché porta il senso del credulone e potrebbe essere un messaggio pubblicitario controproducente.
Gli insetti non vanno bene poiché, sì, danno il senso di qualcosa di piccolo che ti cammina addosso e ti fa schifo, ma poi come farebbero a convincerci a mangiarli, si rischierebbe la perdita del relativo business e dell'andare affanculo dei principi del grignudil (green new deal).
Resta il rettile, soluzione che sarebbe sostenuta anche dai seguaci del culto Mariano oltretutto. Ma il rettile si porta appresso il concetto di veleno, di morso, di pericolo visibile, mentre il virus deve impaurire sfruttando il principio atavico del terrore della 'morte senza volto'.
OK adesso vado a decidere cosa mangiare domenica e fare la lista della spesa. Quello che so con certezza è che mi vedrò “Mitridate re di Ponto” prima opera milanese di Mozart.

Uhm sento delle obiezioni. “Questo virus è l'aperitivo di quello serio che deve arrivare e lì saranno cazzi!” oppure “Questa è una manovra preparatoria per la terza guerra mondiale! ”.
Sono in effetti ipotesi possibili, ma se il nuovo virus di 'fine di mondo' ucciderà il 90% degli esseri umani voi vi preoccupate dell'influenza cinese? E se scoppia la III WW che con tutta probabilità sarà atomica, voi vi preoccupate del virus del raffreddore e delle sue eventuali complicanze?
In quel caso saremmo in ben altra calamità e urgenza dunque le obiezioni non reggono alla logica poiché parlano d'altro.

R.P.


Posteris memoria mea