Artemisie 2017
Mi fa un po' ridere
chi dice che tutto quel che ti succede nella vita dipende da te: i tuoi
successi o gli insuccessi, ciò che sei diventato ecc...
Dunque dipenderebbe
da noi se nasciamo uomini o donne, sani o malati, bianchi o neri, in paesi
poveri o sviluppati, in un periodo storico, politico e sociale o in un altro? E
via dicendo e l'elenco sarebbe lunghissimo.
E non è comico
controbattere: certo, ma a parte queste cose, dovute al caso o al Karma o a Dio
(secondo le preferenze) tutto quanto ti succede dipende dalle tue scelte e dal
tuo modo di prendere la vita? (mi verrebbe da dire che dipende da dove la
prendi la vita...).
Ma se le cose
decisive dell'esistenza, quelle che ci condizionano fin da subito e durante
tutto l’arco della nostra vita, non dipendono da noi, ne consegue che la vita
in sé non ha senso e che al massimo un senso glielo possiamo dare noi. Forse è
tutto quello che possiamo fare davvero.
Quello che ci
succede non dipende da noi, da noi dipende al massimo come reagiamo, ma forse
nemmeno quello perché la fortuna ha un peso decisivo, anche se non è un
elemento ponderabile.
In fondo chi afferma
che tutto ciò che gli è successo è merito, o demerito suo, è bizzarro nel suo
delirio d’onnipotenza che nasconde solo l’anelito ad avere tutto sotto
controllo. Ma non possiamo avere tutto sotto controllo. O quanto vi viene un
infarto avete deciso che quello era il momento giusto, che era a la cosa
migliore da fare?
Io credo che noi
possiamo solo fare una cosa: o accettare ed eseguire quello per cui pensiamo di
essere nati, buono o cattivo che sia (ipotesi teologica o deterministica,
fideistica in breve), o cercare l'unico senso della vita possibile che è
l'evoluzione personale (l’ipotesi in cui ho fede, ma non dirò di più). Caso di
aut aut.
Penso che la nostra
evoluzione, si sottintende evoluzione migliorativa, passa da ogni esperienza
che la vita ci propone, anche le più comuni. Non intendo dire di fare cose
colte o fini o chic, voglio dire invece di agire in modo che dopo
quell’esperienza la nostra conoscenza sia maggiore e che noi si sia migliori di
prima. (anche faticosamente, ma non è questa la discriminante quanto l’aumento
di consapevolezza).
Ma questa è l’unica
cosa che possiamo fare e che veramente dipende solo da noi, dalla nostra
volontà. Per il resto siamo vissuti dalla vita.
In ogni caso questo
mi sembra un buon motivo per nascere uomo: